mercoledì 31 ottobre 2007

coprofagia?

la presenza negli escrementi di principi nutritivi mal digeriti come: sostanze grasse, fibre muscolari, amido, ecc. per alcuni cani è invitante tanto da fare una scorpacciata della pupù degli altri cani (e non solo)...

ma come mai nelle feci si ritrovano principi nutritivi mal digeriti?

un problema di malassorbimento-maladigestione , che può verificarsi in presenza di numerosi parassiti digestivi (elminti-protozoi) tipo Ascaridi, Anchilostomi, Tricuridi e Giarda (tanto per ricordare i più frequenti) la cui azione è di ostacolo all’assimilazione dei principi alimentari (glucidi, proteine, lipidi) che, quindi, ritroviamo nelle feci.
In questo caso un semplice esame delle feci ci darà indicazioni precise a tal riguardo e, quindi, la possibilità di verificare la necessità o meno di un trattamento sverminante.
Altre cause che possono determinare la presenza di elementi indigeriti nelle feci sono deficit enzimatici di origine pancreatica, epato-biliare o intestinale, gastriti croniche che portano a leccare o ingerire qualsiasi sostanza a priori non commestibile, tra cui anche le feci, o una cattiva digestione dell’alimento, legata magari all’assunzione di alimenti poco digeribili e di scarsa qualità.
Anche la noia, lo stress o la costrizione in un ambiente chiuso può avere lo stesso effetto, oppure problemi legati alla gerarchia del gruppo possono portare i cani sottomessi, (oltre a rotolarsi nelle feci del cane dominante) ad ingerire le proprie feci per far scomparire ogni traccia olfattiva del proprio passaggio.

La coprofagia in un cane adulto (a parte la possibilità di trasmissione di parassiti) non presenta grossi rischi, l’acidità gastrica, infatti, neutralizza la gran parte dei batteri potenzialmente patogeni, ragion per cui, nei cani, le tossi-infezioni collettive non sono un evento di frequente riscontro.

certo, alcuni trovano questa "pratica" di mangiare le feci ripugnante, ma non c'è da preoccuparsi più i tanto, basta far controllare le feci dal veterinario di tanto in tanto ed eventualmente seguire una terapia per risolvere qualche piccolo problema come la presenza di parassiti intestinali.

i miei consigli sono, in definitiva, parlarne con il veterinario e, comunque, rimuovere immediatamente la pupù e, se la si "incontra" per strada (a causa di qualche incivile!!!), non far avvicinare il cane e, soprattutto...prima di farvi leccare dal vostro botolo...pulitegli il musetto...

domenica 28 ottobre 2007

il freddo e il bouledogue francese

ormai si può dire che è arrivato l'inverno!
fa freddo e ci sono giorni in cui non mi va di uscire di casa e, se proprio devo, tremo come una foglia!

in realtà, per noi bouledogue francesi il freddo, la pioggia e la neve non sono un problema, e vi assicuro che, fare una passeggiata, anche se la temperatura non è delle migliori, non ci fa male!

ci sono leggende metropolitane secondo le quali il bouledogue francese deve essere chiuso in casa durante l'inverno, perchè con il freddo potrebbe avere problemi di salute, ma non è vero nella maniera più assoluta!

certo, noi "botoli" non possiamo stare all'aperto nè in inverno nè in estate però siamo anche molto forti e non è di sicuro una passeggiata con i nostri amici a fermarci

ci sono comunque alcuni consigli per evitare brutte sorprese e ovviamente l'ormai famoso "cappottino"...io mi rifiuto di indossarlo ma so che molti botoli (e non solo) lo trovano confortevole, però, attenzione a non esagerare( mi riferisco ai bipedi un pò troppo ansiosi di non fare abbastanza per il proprio amico a quattro zampe)...non tutti i miei amici cani ne hanno bisogno ed alcuni "vanno matti" per le basse temperature!dunque, non fatevi abbindolare da tutti quei cappottini in bella mostra nei pet shop e, magari, chiedete consiglio al vostro veterinario di fiducia!
il pelo, l'adipe sottocutaneo e i polpastrelli per natura sono i mezzi che noi piccoli animali abbiamo a disposizione per proteggerci dal freddo e non sempre l'intervento dei nostri cari amici bipedi è d'aiuto...a volte, è meglio lasciare che la natura "faccia il suo corso"!

in ogni caso, date uno sguardo qui, potrebbe interessarvi:
1) Sbalzi di temperatura. I cani anziani o appena operati, i cuccioli e qualche esemplare a pelo raso possono risentire del passaggio caldofreddo. Farli acclimatare gradualmente soprattutto durante le passeggiate serali; un cappottino può essere utile.
2) Esposizione prolungata. I cani e i gatti di casa sono più vulnerabili. Dopo una corsa o una passeggiata l’animale non può star fermo mentre il padrone chiacchiera con il vicino. Se l’animale dorme all’aperto serve una cuccia ben isolata (il Maremmano ne fa a meno volentieri) e con un pagliericcio pulito e un pastone arricchito di grassi.
3) Pioggia. Un animale bagnato non deve mai fermarsi, o può andare incontro a tracheiti o bronchiti. Rientrati in casa va asciugato con un panno o con fogli di giornale, ottimi per lucidare il pelo. Il phon si riserva alle taglie piccole.
4) Neve. Certi cani la detestano, altri l’adorano. Pochi resistono alla tentazione di mangiarla. I gatti la evitano. In ogni caso i bocconi di neve (e il sale chimico) spesso provocano disturbi gastrointestinali. Insidiose possono risultare le "palline" di cristalli di neve negli spazi interdigitali. Se il cane zoppica controllate i polpastrelli.
5) Sindrome da ipotermia. Rara. I sintomi: rallentamento del battito cardiaco, affanno e stordimento. Avvolgetelo subito in una coperta e spostatelo in un luogo coperto. Riscaldatelo con bottiglie o borse d’acqua calda, non bollente. Bene anche leggere frizioni. L’azione sia lenta e graduale per impedire brusche e pericolose vasodilatazioni.
Il freddo comporta disidratazione: l’acqua non deve mai mancare.

venerdì 26 ottobre 2007

L' alimentazione del bouledogue francese


In commercio esistono mangimi secchi ed umidi di ottima qualità, bilanciati e studiati per garantire al tuo cane un adeguato fabbisogno per crescere, svilupparsi e mantenere una perfetta forma per tutta la vita.

I mangimi secchi completi e bilanciati possono essere di vario tipo e, nella maggior parte dei casi, vanno forniti senza l'aggiunta di nessun altro tipo di alimento o integratore, salvo suggerimento del veterinario; alcuni prevedono l'aggiunta di liquido, altri vanno forniti secchi con acqua a disposizione:

“puppy” sono specifici per i cuccioli e hanno, in percentuale, un contenuto maggiore di calcio, proteine e vitamine al fine di garantire un corretto sviluppo muscolare e scheletrico;

“regular” sono indicati per la maggior parte dei cani adulti che svolgono un’attività fisica normale;

“premium” hanno un maggior contenuto proteico e sono indicati per i cani che svolgono un’intensa attività fisica e per le femmine in allattamento;

“light” a basso contenuto proteico, sono indicati: per cani che fanno vita sedentaria ( cani da appartamento), per tutti i cani con problemi di sovrappeso, indipendentemente dall'età, e per i cani anziani con attività fisica quasi nulla.
Mangime secco, crocchette, croccantini. Chiamateli come volete ma scegliete questo tipo di alimentazione. Non siate avari, optate per prodotti premium, top di gamma! In commercio c'è una scelta davvero vasta, il mio consiglio è di scegliere un prodotto adatto alle esigenze del vostro boule e di chiedere sempre consiglio al veterinario. Saprà indirizzarvi nella scelta valutando i bisogni specifici del botolo (età, peso, attività che svolge, intolleranze, problemi digestivi e tanto altro).

I mangimi umidi, le scatolette, sono sempre più appetibili degli alimenti secchi ma hanno un contenuto di acqua maggiore perciò, per ottenere lo stesso livello nutrizionale dei secchi, vanno forniti in quantità maggiore, a volte anche doppia; naturalmente, questa scelta, comporta un aumento dei costi di mantenimento che, se in un soggetto di piccola taglia possono sembrare irrisori, diventano considerevoli in cani di media e grossa taglia. Per entrambi i casi, in commercio esistono numerevoli opportunità di scelta e, non sempre, un prezzo più basso garantisce la qualità del prodotto, non tanto come genuinità ma a livello nutritivo; controlla sempre le confezioni verificandone il contenuto .

Per i supplementi, che andrebbero sempre detratti dalla dose giornaliera, esistono le crocchette o altri prodotti duri, molto utili alla masticazione e per mantenere i denti puliti e privi di tartaro; ricorda di scegliere i prodotti adatti alle fauci del tuo cane, troppo grandi o troppo piccoli non sono confacenti allo scopo.
Gli ossi di pelle di bufalo hanno la stessa funzione dei biscotti duri ma vengono consumati molto più lentamente e sono adatti ad impegnare il cane nei momenti di inattività. Ricorda che, l'osso abbandonato va lavato e riposto in attesa di essere riutilizzato in una successiva occasione; evita di lasciare le ossa abbandonate a disposizione del cane.

CIBI VIETATI

Avanzi e gli scarti di cucina in particolare i conditi, gli speziati e i piccanti.
Ossa lunghe di piccoli animali (pollo, coniglio ), carne di maiale, formaggi fermentati, farinacei (patate, piselli, fagioli e cavoli, in quanto provocano un'eccessiva fermentazione), dolciumi (biscotti, caramelle, cioccolato, gelati ecc.), frutta secca, pane fresco.
Cipolle e cavoli: contengono una sostanza (disolfuro di n-propile) che distrugge i globuli rossi circolanti, determinando così un’anemia, che può risultare in alcuni casi fatale.
Omogeneizzati per bambini! Spesso negli omogeneizzati è presente la polvere di cipolla come aromatizzante, la cui minima quota può già essere responsabile dei danni a livello eritrocitario. (www.the-bulldog.com) La cioccolata è pericolosissima, 3-4 etti possono persino uccidere un cucciolo.
Dobbiamo sempre ricordare che l'apparato digerente del cane è diverso da quello dell’uomo e che taluni alimenti per lui sono come VELENO.

REGOLE GENERALI:

Somministrare i pasti a orari fissi e regolari, nella stessa ciotola e nel medesimo luogo, possibilmente tranquillo e appartato, senza disturbarlo mentre mangia ( attenzione ai bambini o ad altri animali della famiglia).
Alcuni alimentaristi suggeriscono di lasciare l'alimento ( secco ) a disposizione.
Mai lasciare residui di alimento umido a fine pasto, potrebbe ossidarsi o essere inquinato da agenti atmosferici o da insetti; lavare la ciotola e rimetterla in posizione pulita in attesa del pasto successivo.
Per evitare che possa accettare alimenti da sconosciuti, è preferibile che siano solo e soltanto i componenti della famiglia a fornirgli i pasti; a turno tutti devono fornirgli il pasto per un buon equilibrio sociale del gruppo.
Per evitare che il cane si stanchi di mangiare sempre lo stesso alimento, e per evitare errori alimentari ripetitivi, è consigliabile variare il più possibile il tipo di alimento ( marca nel caso di alimenti pronti ); naturalmente, nel caso di alimenti pronti, il passaggio tra un tipo ed un altro, dovrà avvenire gradualmente, nel giro di qualche giorno.

venerdì 19 ottobre 2007

cristina's diary...problemi di convivenza...

premessa: la convivenza tra bipedi è difficile ma quella tra bipedi e quadrupedi è... difficilissima!

detto questo, la convivenza con un boule è sui generis ed è a metà strada tra il difficile ed il difficilissimo...il fatto è che il boule crede di essere un bipede e di quelli rompiscatole per di più!
certo, il boule ha una grande capacità di essere affettuoso e tornare a casa per farsi sbaciucchiare dal proprio amico a quattro zampe è una vera e propria gioia ma, a volte, la sua affettuosità è piuttosto possessività e... guai a chi si avvicina al suo amico bipede!
il problema è che la morbosità non è circoscritta agli altri bipedi ma a tutte le forme di vita e...non solo...

...filippo, il mio boule, è proprio di quelli che ha la convinzione di essere un bipede e si comporta come tale (più o meno) ma quel che è peggio è la sua incontenibile gelosia...
...si, è bello che il nostro amico a quattro zampe ci voglia bene e ce lo dimostri ma quando si ha a che fare con un boule geloso addirittura del pc, del telefono, dei libri e di qualsiasi altra cosa che tenga impegnato il suo amico bipede...beh, la situazione si fa imbarazzante...e imbarazzante è dire poco!!!

a volte mi chiedo se è giusto che lui sia il padrone e io la cagnolina ubbidiente...se sono alla scrivania, al pc, e lui è sul divano, anzichè essere contento di essere servito e riverito, piagnucola fino a sfinirmi (credo che per le sirene di ulisse si siano ispirati al suo "pianto") perchè lo raggiunga sul divano... e poi, magari, è lui ad andare via...incredibile!!!
il suo scopo è quello di allontanarmi dal pc...ma è possibile?

dopo questo "sfogo", come sempre, concludo dicendo che anche se mi fa perdere la testa con i suoi modi tutti strani, il mio boule è l'amore della mia vita e mi rende felice come nessuno mai!

lunedì 15 ottobre 2007

il boule buongustaio!

l'influenza non dà tregua alla mia amica "bipede" cristina e io sto facendo del mio meglio per tenerle compagnia!
non la lascio mai sola e poco fa, mentre lei sorseggiava un buon tè caldo, sono saltato sulle sue gambe e le ho fatto tante carezze!
forse sono stato un pò troppo "affettuoso", perchè...le ho fatto rovesciare il tè e credo che si sia ustionata una mano...ops!?!

adesso sto sgranocchiando i miei cereali preferiti e devo dire che in questi momenti di relax...tocco il cielo con un dito...basta poco per rendere felice un piccolo bouledogue francese come me!
ed è proprio ora che ho letto una mail in cui mi si chiedeva di parlare un pò della mia alimentazione, cosi che anche altri amici "bipedi" di piccoli bouledogue francesi possano avere qualche consiglio!
dunque, fino a qualche mese fa mangiavo crocchette al pollo e riso, della nutro (una delle marche migliori in commercio).
poi, per chissà quale motivo, non le ho volute più e sono passato alla pappa casalinga!
la mia "dieta" era:
riso e carne;
pasta e carne;
pesce;
legumi;
1 uovo crudo a settimana(anche il guscio, per le proteine della crescita!).

in realtà, le uniche cose che mangio, sono pasta e carne e, ogni tanto, il pesce con un pò di olio d'oliva!
di fagioli, ceci, piselli, lenticchie, etc. non voglio vederne neanche l'ombra e l'uovo, crutto o cotto che sia, mi dà il voltastomaco!
il pesce non lo preferisco, ma saltuariamente lo mangio!
per il resto, solo pasta e carne, preferibilmente vitello e agnello!

ad oggi, da buona forchetta quale sono, la mia "dieta ufficiale" prevede:
pasta (molto gradite le stelline "barilla"), vitello (solo bocconcini per spezzatino o fettine di vitellino di primissima scelta e, comunque, non ne vado pazzo), pecora francese (da abruzzese doc, non posso non mangiare la pecora), agnellino, tanto formaggio (solo i migliori o non li tocco) e un pò di frutta (prima adoravo la mela ma ora non mi piace più).
questo è quello che, più o meno, mangio (veramente mangio proprio poco e sembro il cane delle gemelle holsen) o dovrei mangiare!


la mia "dieta ufficiosa" è questa:
impazzisco letteralmente per il PANE (lo adoro!);
ucciderei per le famosissime FRISE o FRISELLE INTEGRALI(avrò origini pugliesi?);
vado in estasi per i CEREALI( i kellog's extra sono i miei preferiti!);
amo alla follia il PROSCIUTTO CRUDO (il rovescio della medaglia è che poi passo ore a bere acqua dalla mia ciotolona!);
trovo gustoso tutto ciò che è di...PLASTICA (de gustibus...);

in tutta sincerità, la mia cara amica aveva provato a farmi mangiare ancora crocchette, cambiando tutte le marche possibili e immaginabili e mettendoci di tutto in mezzo (olio, formaggio, carne, pasta, riso, pesce...venivano fuori dei miscugli più unici che rari ma io non ne volevo sapere di mangiare quella roba...siamo pazzi?!?) ma alla fine si è arresa all'evidenza:
il bullo è un vero e proprio buongustaio e se decide che deve mangiare una cosa, mangerà quella stessa cosa per tutta la vita (o fino a quando non gli verrà a noia anche quella, come nel mio caso!).

in base a quello che è consigliato dai veterinari e dagli allevatori, che sono le persone più vicine a noi bulli , l'alimentazione secca è più indicata per tanti motivi ma in breve dico che le crocchette fanno benissimo a noi quattro zampe, a patto che siano di ottima qualità!
le consiglio anche perchè, sono molto più pratiche della pappa casalinga, ma nel caso optiate per quest'ultima, mi raccomando, l'alimentazione deve essere sempre sana ed equilibrata!!!

se volete una piccola peste in forma come me (magari con qualche chilo in più, visto che io sono quasi anoressico!) prestate molta attenzione all'alimentazione dei vostri amici a quattro zampe!

domenica 14 ottobre 2007

il boulealien francese

in molti mi chiedono come mai ho adottato un boule...non so dare una risposta cosi su due piedi ma posso parlare un pò di questa razza canina e/o aliena...
...non sono esperta ma la convivenza insegna...

il boulealien francese (francese?):

1.russa come un sessantenne obeso dopo aver mangiato baccalà e peperoni;
2.emette suoni irriproducibili da tutte le parti del corpo...anche un semplice sbadiglio potrebbe essere paragonato ad un aereo in partenza o in atterraggio o in volo (non fa differenza...il rumore è assordante...);
3.fa delle puzzette che stenderebbero a terra anche un elefante (provare per credere!);
4.puzza (in generale...non so che cosa ci sia che non va ma il boulealien puzza davvero!);
5.ha un alito pestilenziale e quel che è peggio è che si compiace del proprio alito puzzolente;
6.non è in grado di autocontrollarsi...è una mina vagante che potrebbe fare di tutto...se c'è un boulealien in giro è sempre bene fare attenzione!;
7.è testardo (e testardo è un eufemismo!)...fate il tentativo di insegnargli un comando come ad es. "seduto"...fallirete al 99,9%...solo ed esclusivamente se e quando il boulealien si decide a dare ascolto al bipede di turno, si otterranno buoni risultati...è questo il motivo per cui in molti pensano che il boulealien sia "stupido"...non è stupidità ma testardaggine, il che è diverso (ed anche snervante a volte...);
8.è snob, nell'accezione più ampia del termine...no comment...;
9.è possessivo all'inverosimile;
10.è lui che "comanda"e... non parlatemi di capobranco e cose del genere...il boulealien è signore e padrone di tutto e di tutti!;

soddisfacente?
la lista potrebbe anche non finire qui ma non vorrei esagerare come prima volta...
...quel che è certo è che non potrei stare senza un boulealien che faccia pipi sulla coperta del mio letto, che vomiti sui cuscini del mio divano, che sgranocchi il mio accendino e tutto questo mentre sono a letto con la febbre alta...no, non potrei proprio!

non riuscirei a non avre un boulealien in giro per casa per poi non svegliarmi più nel bel mezzo della notte e rischiare di morire di paura nel vedermi addosso un simil-pipistrello-gigante-simil-maialino-vietnamita-nano (rende l'idea?!?) o per poi non alzarmi più dal letto al mattino e finire in una pozzanghera di pipi...no, non riuscirei proprio!

è vero, a volte mi chiedo "chi me lo fa fare" ma sono sicura che anche il mio piccolo boulealien se lo chiede e allora... un ringraziamento è dovuto(oltre che sinceramente sentito, è chiaro!)... grazie luca di avermi fatto il più bel regalo della mia vita...grazie di cuore!!!

eh già! luca è la mia dolce, dolcissima, metà ed ha un posto speciale anche nel cuore di filippo!
è stato proprio luca a farlo entrare nella nostre vite e, quindi, non posso non dirgli che è stata la cosa più bella che abbia fatto, per se stesso, per me e per filippo...felicemente "boulealienati"!

venerdì 12 ottobre 2007

il cane iperattivo...e iperattivo è dire poco!

stavo leggendo questo interessante articolo e ho riconosciuto in tutto, o quasi, il mio cucciolone...
...la piccola peste, come lo chiamo io...sarà perchè, non dimentichiamolo, viene da un altro pianeta? non so se può essere d'aiuto ma ho pensato di riportare l'articolo con alcuni buoni consigli(che non riuscirò mai a mettere in pratica!)....


Molti cuccioli o cuccioloni, per carattere, risultano particolarmente attivi ed irrequieti se sottoposti a stimoli specifici e caratteristici. Le reazioni tipiche, come riflessi condizionati, si possono considerare del primo tipo e cioè, in base ad esperienze proprie ed individuali, il cane risponde con un comportamento quasi incontrollato al presentarsi del fattore scatenante corrispondente. Naturalmente le risposte, essendo frutto di condizioni di vita personali, sono difformi da soggetto a soggetto.
Alcuni atteggiamenti che evidenziano un soggetto iperattivo:
avere un atteggiamento irrequieto in molte occasioni
non lasciarsi mettere collare o guinzaglio
presentare sempre il muso quando si tenta di accarezzarlo sulla testa
non accettare la presenza di altri cani sconosciuti o non amici
saltare addosso con insistenza
saltare su sui mobili per ispezionare l'ambiente
abbaiare o chiedere con insistenza per avere attenzioni
cercare continuamente il cibo
mangiare voracemente
correre all'impazzata senza una ragione logica e giustificata
giocare violentemente cercando di vincere sempre
ruotare su se stesso come manifestazione di felicità
alzarsi sulle zampe anteriori ripetutamente in prossimità di porte dimostrando bramosia nell'attraversare la soglia
grattare le porte per farsi aprire
precedere il padrone nell'entrare in ambienti nuovi
precedere il padrone nello svoltare gli angoli delle strade
tirare la guinzaglio alzandosi sulle zampe anteriori allo scopo di raggiungere un luogo al più presto
saltare addosso a sconosciuti cercando di coinvolgerli nel gioco
attenzione esasperata di fronte a oggetti in movimento
attenzione esasperata al presentarsi di rumori più o meno conosciuti
nervosismo in ambienti sconosciuti
eccitarsi se guardato negli occhi
indipendenza sociale
rosicchiare e/o distruggere oggetti in particolare se privo di controllo
rifiutare l'isolamento sociale perciò lamentarsi se lasciato solo

interventi correttivi:
è importante che tutta la famiglia partecipi al piano di correzione, mantenendo un atteggiamento logico e coerente
è necessario sottometterlo proponendosi come capo branco
intraprendi un ciclo educativo (seduto - seduto fermo - condotta al guinzaglio)
non farti saltare addosso
non perdonargli mai nulla; nell'esecuzione dei comandi, tolleranza zero
mettigli il collare anche stando in casa, collega il guinzaglio, lasciandoglielo addosso, almeno dieci minuti prima di uscire
accarezzandolo, distrailo con la mano libera
inibisci divani poltrone o letti impedendogli di salire
non concedere mai quando chiede, ignoralo come se fossi sordo; concedi solo quando non chiede, meglio se non se l'aspetta
non fornire mai supplementi fuori pasto e non lasciare alimenti a disposizione
quando si esibisce, non guardarlo al fine di non approvare le sue iniziative
non accettare mai di giocare se è lui a proporre il gioco; proponi tu il gioco e lascialo vincere raramente ( es: la pallina ). Interrompi il gioco quando è ancora in corso e, allontanandoti porta via l'eventuale oggetto usato
nel caso si agitasse in modo eccessivo, banalizza l'accaduto evitando di guardarlo e fingi di occuparti d'altro
di fronte alle porte fallo sedere in attesa di superare la soglia; non lasciarti mai precedere, se accadesse torna indietro facendoci seguire
in presenza di estranei fallo sedere, accarezzalo e appoggia la tua gamba al suo corpo, lo scopo è quello di simulare una protezione nei sui confronti, come se avessi la situazione sotto controllo senza il suo aiuto.
in caso di agitazione eccessiva di fronte ad oggetti in movimento o in presenza di forti rumori, adotta la pratica dell'allegria
in ambienti nuovi e sconosciuti tieni il guinzaglio corto ma lento; ricorda che un guinzaglio lungo lo fa sentire da solo, se poi è teso, lo mette in attenzione eccitandolo
evita di guardarlo direttamente negli occhi, questo serve anche ad evitare che si senta al centro dell'antenzione dove: il soggetto inibito pensa di essere sotto esame, mentre il dominante si sente forte in quanto convinto di incutere timore.
quando si isola per restare solo, chiamalo e, quando ti raggiunge, fallo sedere per restare accanto a te senza far nulla; attento perchè tenterà di andarsene non appena ti distrai perciò, osservandolo senza guardarlo direttamente negli occhi, richiamalo non appena si muove; solo quando avrai deciso di liberarlo, darai un comando che gli permetta di allontanarsi. Questa operazione deve essere eseguita fino alla noia.
evita di innescare l'ansia da separazione
lascialo solo adottando metodi adeguati

conclusioni: non vogliamo un soldatino ubbidiente e sempre disponibile ma neppure un discolo senza controllo che non sappia come comportarsi in società. Ricorda comunque che la giusta misura sta sempre nel mezzo perciò, limita la sua irruenza quanto basta per evitare noie, in particolare nel rapporto con coloro che non fanno parte della tua famiglia, ma lasciagli sempre e comunque quel tanto di libertà utile a rederlo felice di dare sfogo al suo carattere esuberante. In fondo è forse preferibile un amico allegro e dinamico, anche se un pò scapestrato, che non compagno secchione da trascinare contro la sua volontà, non credi !?

giovedì 11 ottobre 2007

chi avrebbe mai detto che i frutti di bosco sono cosi buoni?

finalmente ho un pò di tempo a disposizione per scrivere qualcosa sul mio blog...
...ormai è autunno e fa freddo e le mie lunghe passeggiate in riva al mare sono solo un bel ricordo...peccato!
in compenso, mi dò da fare in casa...come al solito non sto mai fermo e ogni tanto ne faccio una delle mie!

ieri, ad esempio, ho dato sfogo al mio spirito artistico...mi sono nascosto in camera, al buio, ho fatto finta di dormire e poi sono entrato in azione...sono saltato sul letto e dalla borsa della mia ingenua "padroncina"ho tirato fuori un bel lucidalabbra...una delizia ai frutti di bosco...
dopo aver leccato tutto intorno il tubetto, finalmente, sono riuscito ad aprirlo e ho fatto una scorpacciata di frutti di bosco, glitter e non so cosa...quando la tonta è arrivata mi ha trovato disteso sul letto con le labbra viola e tutte luccicanti...le è preso un colpo :)

vi risparmio i particolari del post-scorpacciata lucidalabbra...non sono molto piacevoli!

per il resto, tutto bene...ho avuto modo di farmi una cultura di letteratura italiana mangiucchiando metà libro e per la precisione anche una cartellina con degli inutili fogli di carta...ho distrutto una lampada da studio e poi...non ricordo, ogni giorno mi diverto a darmi da fare in qualche modo...in fondo, che vita sarebbe se non facessi un pò di dispetti ai miei amici bipedi?
sono o non sono un boule?