tutti al mare!

Io non sono solito andare al mare e preferisco di gran lunga la montagna, ma so che molti di voi non vedono l’ora che l’arrivi l’estate proprio per il mare … tuttavia ci sono un po’ di dubbi rispetto alla possibilità di farsi accompagnare dal proprio amico a quattro zampe e così ho pensato di darvi una mano a fare chiarezza … dunque, quando si apre la stagione balneare le capitanerie di porto emettono delle ordinanze e di solito tra queste c’è il divieto d’accesso agli animali domestici. Oltre alle capitanerie di porto, anche le regioni e i comuni hanno voce in capitolo e spesso si fa confusione su ciò che si può e ciò che non si può fare … quel che è certo è che in italia non c’è una legge a riguardo e preciso che non esiste una legge che vieti l’accesso in spiaggia ai cani … infatti, se lo stabilimento balneare si attrezza per accogliere i nostri amici pelosi, la capitaneria di porto a quel punto può fare un’ordinanza favorevole in tal senso, dal momento che la linea ministeriale lo consente.
Prima di darvi indicazioni più specifiche, faccio un po’ di pubblicità alla mia regione e vi dico che in abruzzo su 52 km di spiaggia, più di 400 stabilimenti balneari hanno aderito all’iniziativa promossa dall’enpa “animali in spiaggia” e così in queste strutture i cani sono ben accetti!
I più noti stabilimenti balneari che consentono l’ingresso ai cani sono:
abruzzo: lido “ripari di giobbe” a ortona a mare (chieti);
liguria: “bagni sport-bau bau village” ad albissola marina (savona);
lazio : “bau beach”.
Sempre in liguria, nel comune di ospedaletto e di pietra ligure sono attivate due spiagge pubbliche attrezzate anche per noi quattrozampe.
Perché ho fatto il nome di soli tre stabilimenti balneari? Il motivo è che in tutti gli altri i cani sono ugualmente accettati di buon grado, ma l’area non è attrezzata appositamente per noi, come ad es. il famoso “bau bau village” … in poche parole potete portare con voi il vostro “fido”, ma non vi recate in una spiaggia su misura per lui e, quindi, sta a voi fare le persone “civili” …